lunedì 18 febbraio 2019

Bookcrossing

Ho partecipato al Bookcrossing organizzato dall'amica Fioredicollina, qui il relativo post: 






Il libro in questione è "E alla fine c'è vita", scritto da Davide Rossi per Apollo Edizioni.

BIOGRAFIA DELL'AUTORE 
Davide Rossi è nato il 18 gennaio 1985 ed è cresciuto in un piccolo paese della provincia di Pavia, Sant’Angelo Lomellina. Nonostante gli studi di natura prettamente scientifica, continua a coltivare due grandi passioni che lo accompagnano fin dalla tenera età: il cinema e la scrittura. La stesura di varie sceneggiature rappresenta dunque un’evoluzione naturale e una di queste, scritta a sei mani, risulta nel film “Benvenuti a casa Verdi” del 2013 . Parallelamente all’esperienza cinematografica inizia una fase di sperimentazione che l’ha portato a partecipare a diversi concorsi letterari con racconti brevi, poesie e saggi.
"E alla fine c'è la vita" nasce in seguito, e dall’unione, di tutti questi percorsi.

TRAMA
Protagonisti della storia sono quattro studenti universitari di Pavia: Marco, Mario, Marianna e Marika. Ragazzi giovani e affamati di vita, quella vita che divorano senza fare caso alle briciole che si lasciano dietro. Siamo nel gennaio del 2009 e sesso, droga e alcool riempiono le loro giornate.
Sullo sfondo l'Università di Pavia, che accomuna i quattro ragazzi anche se riveste solo una piccolissima parte delle loro vite. Ognuno dei quattro, infatti, vivrà in quella settimana degli eventi drammatici in grado di cambiare il loro destino.

IL MIO GIUDIZIO
E' un libro scritto in una maniera un pò insolita perchè è tutto in forma di dialogo e le azioni sono tutte al tempo presente, inoltre i personaggi sono poco caratterizzati e la somiglianza dei nomi non aiuta. Credo che questo dipenda dal fatto che l'autore ha lavorato nel mondo del cinema e della sceneggiatura e , infatti, più che un romanzo, il libro appare come un copione pronto per essere portato in scena. In effetti, se fosse recitato, si noterebbero anche quelle azioni, sfumature di voce, caratteristiche di ogni personaggio, ambientazioni...che mancano un pò alla narrazione. 
Comunque io ho trovato il libro molto scorrevole ed abbastanza accattivante, tanto che l'ho letto tutto in un paio di pomeriggi.

RINGRAZIAMENTI
Ringrazio lo scrittore Davide Rossi e l'amica Fiore per avermi dato l'opportunità di conoscere questo libro.
Auguro all'autore di avere il successo che merita, nella sua carriera. 

Ora il libro è in viaggio...a chi arriverà ????

23 commenti:

  1. Bello, Mirtillo, un libro innovativo. Buona giornata.
    sinforosa

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  2. Cara Mirtillo, bello direi bellissimo!!! La trama credo sia molto dura, di che ancora non sa valutare la vita.
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  3. Bel post e recensione brava Mirty . Grazie x l aggiornamento...
    Ora il libro prosegue il suo tour....

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  4. E ora vediamo a chi arriva il libro. Ciao

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  5. Riguardo la forma di scrittura è come dici... si fatica a leggere un romanzo scritto in forma di copione. Ricordo il primo sgomento leggendo Goldoni e solo a lui ho poi permesso di imfliggermi il castigo. Ahah.
    Davvero un'ottima recensione la tua.

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  6. Grazie Robby, Cavaliere e Sari. Buona giornata a tutti.

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  7. Beh, qualcosa di diverso e inaspettato. Non vedo l'ora di leggerlo.

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  8. Mi piace la presentazione che hai fatto del libro, ma non lo leggerò perché i libri scritti al tempo presente non li sopporto, fanno perdere la bellezza della storia e rendono la narrazione difficile da seguire.
    Saluti.

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    1. Sì, infatti questo è sembrato un difetto anche a me. Ciao

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  9. Me parece una buena idea tu participación.

    La información del libro es bastante completa.

    Muy buen trabajo.

    Besos

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  10. Interesting, though I love reading narrated stories.

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  11. Splendida iniziativa, fatemelo sapere la prossima volta che pubblicizzo volentieri l'iniziativa.

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    1. Puoi partecipare anche tu rivolgendoti direttamente a Fioredicollina-Casalinga per caso. Ciao

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  12. Sempre una bella iniziativa il book-crossing che molto spesso ci fa conoscere bei libri al di fuori dei grandi circuiti e da spazio ad autori talvolta messi da parte con troppa fretta.

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