mercoledì 31 ottobre 2018

Fuori di zucca


"Fuori di zucca" è il titolo di una manifestazione ch si svolge ogni anno, nel mese di ottobre nella Valle VIgezzo (VCO).

In questa occasione, questo bellissimo borgo alpino si veste a festa, grazie agli allesimenti scengrafici e alle vetrine decorate con il tema delle zucche. Poi ci sono le degustazioni di prodotti a base di zucca, dolci o salati, i giochi per i bimbi, le visite...

Le mie foto sono di sabato 20 ottobre 2018 e mostrano alcuni degli allestimenti di cui ho parlato. 
Di foto ne ho fatte molte, anche perchè la manifestazione si è svolta in una bella giornata di sole e le composizioni con le zucche erano veramente belle.

Eccone alcune :




sabato 27 ottobre 2018

L'invasione dei dinosauri.



I dinosauri, vecchi dominatori della terra, sono arrivati a Milano con la mostra Dinosaur Invasion, allestita dal 12 ottobre 2018 al 3 febbraio 2019 nella suggestiva location della Fabbrica del Vapore.

La mostra vuole coinvolgere non solo bambini, ma anche ragazzi e famiglie, grazie alla realizzazione di un parco giurassico a grandezza naturale: l’Invasione è di oltre 30 dinosauri da osservare ciascuno nel proprio ambiente, ricreato con cura in 17 isole interamente scenografate. Dinosaur Invasion è un indimenticabile viaggio a ritroso nel tempo, 250 milioni di anni fa nell’Era Mesozoica passando per il periodo Triassico, Giurassico e Cretaceo in cui la Terra era molto diversa da quella di oggi ed era dominata dai dinosauri, termine coniato nel 1842 dal paleontologo inglese Richard Owen dal greco deinòs, terribile e sàuros, lucertola.



Grazie alla tecnologia degli animatronics, sistemi tecnologici e robotici in grado di muovere le grandi e fedeli riproduzioni dei dinosauri, i vecchi dominatori della terra muovono corpo, lingua, bocca, occhi, coda, ali e artigli, immergendo il visitatore in una giungla di piante artificiali, effetti speciali e luminosi robotizzati, riportandolo verosimilmente nell’età giurassica.    

(dal Web)



Ho usato le notizie prese dal web  per spiegare meglio questa esposizione.
Ecco le foto che ho fatto io,  non ci sono nomi perchè non li ricordo e non c'è una cronologia, l'ordine è solo casuale.











martedì 23 ottobre 2018

Minni

In cerca di una piccola gattina da adottare, dopo aver perso il mio amato Macchia, mi sono rivolta ad un gattile della zona per averne una.
Non essendomi mai rivolta ad un gattile, pensavo di andare al rifugio e sceglierne una tra quelle che c'erano . 
Invece no, mi hanno dato un appuntamento e siamo andati in una fattoria.
Oltre a me, c'erano la signora che si occupava degli affidi con il compagno e due ragazzi che volevano due mici, un maschietto e una femminuccia. 
In questa cascina, di gatti ce n'erano circa una ventina, nati da gatte non sterilizzate,  ma  erano tutti nascosti fra balle di fieno, attrezzi e macchinari della fattoria e, ovviamente, non ne volevano sapere di venire fuori.
Avevo portato le crocchette, i gatti le han mangiate e subito son corsi a nascondersi tra le balle di fieno altissime e pesantissime, impossibile recuperarli.
Il secondo tentativo è stato fatto con il retino ma i gatti non ci sono cascati.
A questo punto stavo un pò per perdere la pazienza e volevo quasi tornarmene a casa, pensando che sarebbe stato impossibile prenderne uno.
Però  uno dei due ragazzi è riuscito, non so come, ad acchiappare ben due mici, in mezzo a tutta quella confusione di roba  e ad infilarli nei trasportini.
A questo punto è entrata in scena una trappola, una gabbia fatta appositamente per chiudersi, una volta che il gatto è entrato per mangiare la carne, il terzo micio è stato catturato!!!
Fatto !!!
A questo punto bisognava accertarne il sesso.
Il primo micino esaminato, minuscolo, magrissimo e terrorizzato è risultato essere una micina.
Ed eccola  qui  : MINNI
Tutto ciò è successo all'inizio di ottobre, ora Minni è cresciuta coccolata e viziata da tutti. 


Benvenuta piccola mia, sono contenta di averti portata via dal fienile e spero che io e te ci faremo una buona compagnia. 




 8/10/2018
11/10/2018
 13/10/2018
 17/10/2018

23/10/2018

venerdì 19 ottobre 2018

Ricordi del passato


Oggi voglio portarvi, con le mie foto, a visitare un piccolo allestimento dedicato alle mitiche Alfa Romeo.

Un allestimento che ripercorre  la storia di questo marchio automobilistico  e che presenta auto, oggetti del passato,  manifesti pubblicitari, foto d'epoca, ecc..
Se siete interessati, l'esposizione si trova a Legnano (MI) e l'ingresso è gratuito.
Ecco le mie foto, cominciamo con le auto : 






Continuiamo con qualche strumento  d'epoca : 



E terminiamo con i simboli, che sono stati leggermente modificati, nel tempo: 


Sono esposte anche piccoli modellini, molte foto del passato e cartelloni pubblicitari, io ho postato solo un piccolo assaggio che, spero, vi sia piaciuto. 

lunedì 15 ottobre 2018

Hai lasciato la luce accesa

Casa Bossi è un palazzo neoclassico di Novara , opera di Alessandro Antonelli che, dopo un secolo glorioso di vita di condominio, resiste da anni al suo stato di abbandono.

Le cattive condizioni in cui versa il palazzo sono visibili già dall'esterno : muri scrostati, finestre spalancate con vetri rotti, giardino incolto e preda delle erbacce. 

Per promuovere e dare nuova vita a questo palazzo sono in corso vari eventi.

Io ho partecipato a " Hai lasciato la luce accesa"  

Si tratta di  un percorso sonoro di Elena Pugliese ideato e scritto per CASA BOSSI.

E' un lavoro che riflette sul tema della quotidianità e su quanto qualsiasi luogo, se ne viene privato, resta inevitabilmente muto e vuoto.
Praticamente il visitatore entra munito di cuffie e, stanza dopo stanza, percorre il primo piano immerso nell’ascolto di una narrazione, 
Un audiodramma nato da quei pensieri costanti che accompagnano il quotidiano, quelli che ognuno di noi mette in atto senza neanche accorgersene. Estemporanei, apparentemente futili, senza una trama apparente. 

Il percorso sonoro inizia salendo la rampa di scale che porta al primo piano.
Il visitatore, fornito di cuffie, sale ascoltando l'audio che comincia con il rumore di passi in casa. Si sente il rumore di una, due , tre finestre che si chiudono : ci si sente un pò inquieti. 

I visitatori partono  a tre minuti di distanza l'uno dall'altro, per fare in modo che ciascuno segua il suo percorso, estraniandosi da tutto, senza essere disturbato da niente, nella concentrazione dell' ascolto della voce narrate e nella visione delle sale. 


L'audio dura poco più di 9 minuti. 
Tutto sommato è stata un'esperienza interessante, in cui ci si dimentica per un momento del proprio quotidiano per immergersi , quasi, in un'altra dimensione.

Ecco qualche foto,che ho fatto io:

1) Il palazzo esternamente :

 2) Un angolo del cortile :

 3) Su, su perle scale :



 4) San Gaudenzio, vista da una finestra :


mercoledì 10 ottobre 2018

Folk


Questa volta voglio portarvi a Bustofolk, il festival internazionale promosso da un' Accademia di danze irlandesi. Musica, danza, cultura, artigianato, qualità, professionalità sono alcuni degli ingredienti del festival.Obiettivo principale del festival, riscoprire e far rivivere la musica, la danza, la storia e l’artigianato della tradizione irlandese, bretone e scozzese. 
Eventi per tutti i gusti e tutte le età !Vediamo qualche foto e cominciamo dal palco dove gli artisti si sono esibiti, io devo dire che non amo molto la musica folk e, quindi, non li ho ascoltati più di tanto:


Le bancarelle, con oggetti di tutti i gusti ma sempre in tema col festival :



I bambini si preparano per recitare "Il Signore degli Anelli":






Nel frattempo ci si prepara al concorso di body paint, una giuria sceglierà il dipinto migliore :






venerdì 5 ottobre 2018

W i bersaglieri !!!



Foto mie, del raduno dei Bersaglieri , tenutosi al mio paesello. 

Raduno dedicato ai caduti e dispersi della Grande guerra .

Ecco la sfilata per raggiungere il cimitero e deporre una corona di fiori, seguirà , poi il passaggio  per le vie cittadine e la S.  messa in suffragio. 


W W i bersaglieri !!!












Un angolo d'Olanda

Foto di lunedì 1 Aprile 2024. Il campo di tulipani di Cameri (NO). Il biglietto d'ingresso  comprendeva anche la raccolta di due tulipan...