Nella parte di Pianura Padana, dove vivo, gennaio è un mese ricco di tradizioni: i mercanti della Neve, La Gioeubia, la Merla.
I mercanti della neve sono tre santi, nei cui onomastici la tradizione vuole siano più probabili le nevicate e sono Mauro, Marcello e Antonio (15, 16 e 17 gennaio), però, anche quest'anno, di neve nemmeno un pizzico.
Al mio paese si festeggia, in particolare, San Mauro e, in questa occasione arrivano le bancarelle che vendono i marroni, lunghe file di castagne secche, provenienti dalla zona di Cuneo .
Quella che ho acquistato io è corta ed è quella in foto, ma ce ne sono di lunghissime !!
Giovedì prossimo invece ci attende la tradizione della Gioeubia.
Si tratta di un fantoccio di vecchia donna che viene bruciato su un falò con l'augurio di bruciare tra le fiamme l'anno vecchio e l'inverno.
Il piatto tipico di questa ricorrenza è il risotto con la luganiga cioè la salsiccia.
Il fuoco dei falò ci ha scaldati alla vigilia della festa di Sant'Antonio (i falò di Sant'Antonio), in ricordo della sua discesa negli Inferi per rubare il fuoco al diavolo e scaldarsi.
Credo che sia soprattutto in inverno che le ricorrenze della tradizione cristiana si mischino con i riti propiziatori pagani e a me piacciono queste antiche tradizioni, che erano molto più sentite al tempo dei miei nonni.
Forse anch'esse stanno, un pò per volta, scomparendo e i bambini di oggi fanno festa sì, ma senza saperne l'antico significato.
A fine mese infine ci saranno i giorni della merla, ma questa è una storia, che, forse, vi racconterò più avanti.
Qui, soprattutto nell'Autonomia di Valencia anche ci sono i falò di Sant'Antonio: bruciano grandi alberi, sotto i quali si deve correre prima che crollino.
RispondiEliminapodi-.
Soy partidaria de que se conserven esas antiguas tradiciones, son las que distinguen a un lugar.
RispondiEliminaBesos
La festa della Gioeubia non l’avevo mai sentita nominare ma i falò propiziatori in questo mese non mancano di sicuro
RispondiEliminaFelice weekend, un abbraccio
enrico
non sapevo di qst vs tradizioni....interessanti...ciao
RispondiEliminaQueste tradizione non le conoscevo, che belle!
RispondiEliminaGrazie per il post ;-)
It looks very nice tradition. It's wonderful !!
RispondiEliminahttps://clickbystyle.blogspot.in/
Belle queste tradizioni…. So cosa sono i tre giorni della merla ma non faccio spoiler per non rovinare il tuo prossimo post :-)))
RispondiEliminaLe tradizioni sono sempre interessanti, tengono vive le radici, per non farci mai dimenticare da dove veniamo.
RispondiEliminaBuona settimana.
https://www.mr-loto.it/
Molto interessanti queste tradizioni e usanze, grazie per averle condivise con noi!
RispondiEliminaFrancescArte e J.C.
le tradizioni sono la nostra memoria ..e son anche motivo per festeggiare ..
RispondiEliminami piace che restino "vive"..possiamo guardare al futuro ma teniamo presente anche il passato
come stai? come và il pedino ?
abbraccio
Che belle le castagne intrecciate! Come Enrico la festa della Gioeubia non l'avevo mai sentita nominare.
RispondiEliminaNel mio blog c'è un premio per te, ti abbraccio Mirtillo!
Per me sono sempre affascinanti queste storie dietro le tradizioni... mi dispiace pensare che forse un giorno potrebbero essere considerati "antiquati" e venire poi dimenticati
RispondiEliminaBellissime queste tradizioni,Grazie!
RispondiEliminaCHE BELLE TRADIZIONI!! UN ABBRACCIO, FRANCA
RispondiEliminaBelle le tradizioni. Avevo sentito dei mercanti di neve però mi ricordavo solo Sant' ANtonio. I giorni della merla in provincia di Cremona ci sono anche i canti della Merla. tradizione della Gioeubia mi sa che è simile al bruciare la vecia. Ciao
RispondiEliminaAnch’io conosco la leggenda della merla e gli ultimi giorni di gennaio si dice siano i più freddi... Vedremo. Mi unisco al tuo blog per non perderti nel grande mare della rete. Ciao ciao.
RispondiEliminasinforosa