Ho trovato nel web questa poesia di Joyce Lussu, si intitola "Un paio di scarpette rosse", non la conoscevo e mi ha commossa.
Eccola, la pubblico senza aggiungere nessun commento, perchè in queste parole c'è già tutto :
Eccola, la pubblico senza aggiungere nessun commento, perchè in queste parole c'è già tutto :
Un paio di scarpette rosse
C’è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
“Schulze Monaco”.
C’è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buckenwald
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l’ eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono.
C’è un paio di scarpette rosse
a Buckenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
“Schulze Monaco”.
C’è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buckenwald
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l’ eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono.
C’è un paio di scarpette rosse
a Buckenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.
Unos zapatos ,que nos hace recordar a un niño pequeño y que ha inspirado un hermoso poema lleno de ternura.
RispondiEliminaBesos
Bella, senza aggiungere altro.
RispondiEliminaSconvolgente. Grazie.
RispondiEliminasinforosa
Sai quante migliaia di scarpe ho visto lì dove non ho trovato più lacrime da versare?
RispondiEliminaGrazie per il ricordo.
Un abbraccio.
Significativa sintesi di quella grande tragedia cristallizzata in questi versi:per quelle scarpette rosse,per ogni paio di scarpette rubate alla vita,resti vivo il ricordo.
RispondiEliminaGiusto ricordare!
RispondiEliminaSaluti a presto.
Non si può aggiungere niente...
RispondiEliminapodi-.
Una poesia che non ha bisogno di commento!
RispondiEliminaCiao, cara Maria. Un bacione.
EliminaUna poesia che già conoscevo, commovente e toccante.
RispondiEliminaSì, infatti c'è poco da aggiungere; con la nostra presenza esprimiamo insieme la volontà di ricordare.
RispondiEliminaNon ci sono parole da aggiungere di fronte tanta atrocità...che la coscienza umana si ricordi....
RispondiEliminaBuona serata!
Non ci sono parole da aggiungere di fronte tanta atrocità...che la coscienza umana si ricordi....
RispondiEliminaBuona serata!
Grazie amici, tutti quanti. L'importante è non dimenticare.
RispondiEliminaCiao Mirtillo, una poesia molto toccante, non c'è altro da aggiungere. A noi il dovere di ricordare e di cercare di mantere viva la memoria anche negli altri!!
RispondiEliminaCiao, buona serata
Stefania
senza niente da aggiungere
RispondiEliminaserena domenica
abbraccio
p.s. come và la camminata ? veloce o andamento lento ?spero sia al più presto veloce
Cara Mirtillo, come vedi ci sono pure io, dopo il 61° anniversario!!!
RispondiEliminaSi è vero tutto ci fa ricordare con tristezza,con la speranza che non venga mai!!!
Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Una poesia per non dimenticare.
RispondiEliminaUn abbraccio.
sempre importante parlarne!
RispondiEliminaMolto toccante, ottima scelta.
RispondiEliminaBellissima, grazie.
RispondiEliminaCiao avevo già letto questa poesia, molto toccante.
RispondiEliminaDavvero molto commovente.
RispondiEliminaGrazie Mirtillo!
Dani