Domenica scorsa, un pomeriggio di vento gelido e acqua a catinelle.
Sono andata al cinema a vedere "NOI 4", film di Francesco Bruni.
In questo film i personaggi sono due genitori e due figli legati da un affetto tenace nonostante che la felicità di una volta sia un ricordo lontano, infatti Lara ed Ettore sono due coniugi separati.
Lei, ingegnere russo supervisore dei lavori alla metropolitana di Roma, è una madre molto apprensiva, con un crescente disagio legato all'invecchiamento. Lui è invece il suo opposto, un artista squattrinato e inaffidabile che indossa perennemente un sorriso tra l'infantile e il cialtrone.
La figlia maggiore, ventenne, è un'aspirante attrice irrequieta, occupante del Teatro Valle e in conflitto con la madre rea di aver cacciato di casa il marito. Infine c'è il tredicenne Giacomo, ragazzino timido e saggio, segretamente innamorato di una compagna di scuola d'origine cinese.
La pellicola li segue nella frenesia di una Roma assolata in un giorno speciale, quello in cui il piccolo di casa deve affrontare l'esame di terza media che, per un imprevisto, viene posticipato al tardo pomeriggio.
Nonostante il cambiamento di orario, i suoi familiari faranno di tutto per essere presenti.
E' un buon film !
Personalmente non conoscevo neanche uno degli attori e non mi ricordo i loro nomi, però hanno recitato bene e i personaggi da loro interpretati appaiono credibili e veri.
E' una famiglia spezzata, come ce ne sono tante, ma sotto sotto c'è il ricordo di un amore che ancora sopravvive e il desiderio di non spezzare il filo il che li tiene uniti
Sono andata al cinema a vedere "NOI 4", film di Francesco Bruni.
In questo film i personaggi sono due genitori e due figli legati da un affetto tenace nonostante che la felicità di una volta sia un ricordo lontano, infatti Lara ed Ettore sono due coniugi separati.
Lei, ingegnere russo supervisore dei lavori alla metropolitana di Roma, è una madre molto apprensiva, con un crescente disagio legato all'invecchiamento. Lui è invece il suo opposto, un artista squattrinato e inaffidabile che indossa perennemente un sorriso tra l'infantile e il cialtrone.
La figlia maggiore, ventenne, è un'aspirante attrice irrequieta, occupante del Teatro Valle e in conflitto con la madre rea di aver cacciato di casa il marito. Infine c'è il tredicenne Giacomo, ragazzino timido e saggio, segretamente innamorato di una compagna di scuola d'origine cinese.
La pellicola li segue nella frenesia di una Roma assolata in un giorno speciale, quello in cui il piccolo di casa deve affrontare l'esame di terza media che, per un imprevisto, viene posticipato al tardo pomeriggio.
Nonostante il cambiamento di orario, i suoi familiari faranno di tutto per essere presenti.
E' un buon film !
Personalmente non conoscevo neanche uno degli attori e non mi ricordo i loro nomi, però hanno recitato bene e i personaggi da loro interpretati appaiono credibili e veri.
E' una famiglia spezzata, come ce ne sono tante, ma sotto sotto c'è il ricordo di un amore che ancora sopravvive e il desiderio di non spezzare il filo il che li tiene uniti
mi piacciono queste commedie all italiana!!! un caro saluto
RispondiEliminaGrazie cara Mirty per aver descritto così bene questo film. Spero di andarlo a vedere perchè preferisco sempre i film senza violenze. Ti ringrazio per il commento che mi hai lasciato. Felice fine settimana ed un abbraccio. Bruna. ciaoooo
RispondiEliminaLe tue descrizioni sono sempre splendide ed esaustive, vere recensioni. Attraverso te conosco tantissime cose e "mi tengo aggiornata" - Un grazie speciale ed un forte abbraccio!!!
RispondiEliminaFreawaru!!! :)
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